Negli ultimi 30 anni l'economia delle Marche è stato radicalmente trasformato, senza però rinnegare il suo passato rurale. Molti dei piccoli laboratori artigianali sparsi insediamenti rurali hanno modernizzato e diventano delle piccole imprese, alcune delle quali sono diventate grandi marchi conosciuti in tutto il mondo (Indesit, Tod's, Guzzini, Teuco). Questa evoluzione ha portato alla nascita di 'specializzate' aree industriali, che sono ancora utili: calzature e pelletteria in una vasta area a cavallo tra le province di Macerata e Ascoli Piceno; mobili nella zona di Pesaro, in particolare, degli elettrodomestici e l'industria tessile nel provincia di Ancona, in cui le principali società di ingegneria sono anche reperibili (compresa la costruzione della nave, petrolchimico e della carta, così come beni di consumo durevoli). La regione continua ad attirare i turisti, il cui numero crescente sono stati attratti dalla ricca e ampiamente distribuite patrimonio di storia e monumenti, nonché dalle stazioni tradizionali località balneari.